Cannabis e danni alla salute

Non solo Spice e n-Joy: a partire dal 17 gennaio 2011, lo stop alle miscele di erbe contenenti cannabinoidi sintetici arriva anche per il Forest Green, il Jamaican Spirit e per altri prodotti dai nomi fantasiosi. Ad annunciarlo è l'ordinanza del 3 dicembre 2010 pubblicata nella G.U. n. 12 del 17/1/2011, recante le misure cautelative a tutela della salute, sull’uso di questi prodotti.

La pubblicazione dal titolo “Cannabis e danni alla salute - Aspetti tossicologici, neuropsichici, medici, sociali e linee di indirizzo per la prevenzione e il trattamento” è stata prodotta in collaborazione con l'ufficio per la droga e il crimine delle Nazioni Unite (UNODC) e con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca (MIUR).

Una recente pubblicazione scientifica espone i risultati di una ricerca cinese e americana in ratti con esposizione cronica alla cannabis.

Durante l’adolescenza le connessioni cerebrali necessarie per il corretto sviluppo delle facoltà cognitive superiori come apprendimento e memoria sono ancora in via di sviluppo e, quindi, vulnerabili all’influenza delle droghe.

Consumo di marijuana ed ecstasy in crescita ed elevato consumo di sostanze senza la necessaria prescrizione medica. Queste le novità che emergono dal sondaggio 2010 “Monitoring the future” appena pubblicato sul sito del National Institute on Drug Abuse (NIDA).

Fumare marijuana potrebbe provocare l’indebolimento del sistema immunitario. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista European Journal of Immunology sarebbe questa una delle possibili spiegazioni alla maggior suscettibilità mostrata da coloro che fumano cannabis nei confronti di alcuni tipi di cancro e di infezioni.