Presentazione
Con questo sito si è voluto mettere a fuoco una serie di informazioni scientifiche sugli effetti della cannabis e dei suoi derivati da poter offrire a coloro che vogliono apprendere e approfondire quanto una sostanza come questa possa essere pericolosa per la salute.
Nella realizzazione del sito si sono approfonditi aspetti legati alla disciplina delle neuroscienze, riportando numerosi lavori scientifici che hanno messo in luce le potenzialità negative dell’utilizzo della cannabis. Vengono inoltre affrontati aspetti relativi ai danni all’organismo, alla psicologia del comportamento, alla normativa di riferimento. Si è potuto così approfondire una serie di conoscenze strutturandole in una sequenza di sezioni tematiche che rappresentano un’aggiornata e ricca fonte informativa.
Attraverso lo studio degli effetti sull’uomo della cannabis e dei suoi derivati, soprattutto nella fase di completamento della maturazione cerebrale, nella fascia d’età 14-21 anni (quella più a rischio per l’uso di sostanze stupefacenti e alcoliche), si è arrivati alla convinzione che la cannabis, le sue molteplici forme e produzioni, sono in grado di produrre danni e condizioni di rischio per la salute mentale e per altri organi ed apparati tali da poterla definire sicuramente una sostanza pericolosa per la salute pubblica e neurotossica.
Le evidenze hanno dimostrato che questa pericolosità varia e aumenta anche in base alle caratteristiche individuali del soggetto, alle concentrazioni di principio attivo contenuto, alla frequenza d’uso e al periodo di assunzione (maggior pericolo prima dei 18 anni), e aumenta anche in base alla contemporanea assunzione di altre sostanze stupefacenti e alcol. Tuttavia, ad oggi esistono prove scientifiche che dimostrano come questa sostanza non possa più essere considerata “leggera” anche per il ruolo di “sostanza gateway” che ha dimostrato avere nell’agevolare l’accesso precoce e la progressione verso altre sostanze, quali cocaina ed eroina.
Questo sito vuole pertanto fare chiarezza su questi aspetti e auspica che tutti coloro che vorranno utilizzare le informazioni in esso contenute le diffondano per superare una cultura ed un atteggiamento di sottovalutazione del rischio e del danno, ormai non più giustificabili.
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Giovanni Serpelloni URIToN - Unit for Research and Innovation on Forensic Toxicology, Neuroscience of Addiction and New Drugs, FT-DSS UNIFI Addiction Neuroscience and Forensic Toxicology Senior Consultant Director Addiction Department, Regional Health System Head of Coordination Unit Verona, National Early Warning System Former Head of Department for Anti-drug Policies, Presidency of the Council of Ministers |